Vuoi imparare a conoscere e gestire meglio le emozioni?

 

In questo articolo, ti parlerò di alcune tecniche per IMPARARE A GOVERNARE LE EMOZIONI senza reprimerle o sopprimerle, perché le emozioni sono preziose e molto importanti.

Puoi usare queste tecniche anche per i pensieri ricorrenti e disturbanti.

SEI PRONTA, SEI PRONTO?

La tecnica della Defusione

La prima tecnica che vorrei insegnarti è la tecnica della “Defusione”, che potrai utilizzare sia per le emozioni sia per i pensieri che ti assillano e dai quali non riesci a distaccarti.

1) Porta l’attenzione sulla tua emozione o sul tuo pensiero ricorrente ed esprimilo: “sono arrabbiata!” oppure “sto antipatico alle persone”. Nota bene dove lo senti sul corpo e soprattutto quanto è forte.

2) Ora cambia la frase e dilla così: “sto avendo un emozione di rabbia” oppure “sto pensando che alla gente non piaccio”. Ancora una volta senti dove risuona sul corpo e se e quanto è ancora forte.

3) Ora cambia ancora la frase è dilla così: “Sto notando che sto avendo un’emozione di rabbia” oppure “Sto notando che sto pensando che non piaccio alla gente”. Porta l’attenzione sul corpo per sentire quando dove e se senti qualcosa.

Prendendo le distanze e “defondendoti” dal pensiero o dalla emozione, sicuramente proverai maggior distacco da ciò che stava accadendo, protrai essere più obiettivo su quanto stai pensando o più consapevole di quanto stai provando e di quanto quella emozione ti stia dicendo di quello sei.

È un esempio di quello che propongo ai miei clienti e pazienti, come ad esempio Anna che non riusciva a smettere di dirsi “sono un disastro!” o come Enrico che continuava a lasciarsi travolgere dalla rabbia in ufficio, senza darsi il tempo di ascoltare quale fosse il suo reale bisogno.

Usando questa tecnica soprattutto ti ricorderai che: NOI NON SIAMO LE NOSTRE EMOZIONI, I NOSTRI PENSIERI!

E non siamo realmente “fusi” con essi.

Siamo molto di più, siamo l’Io che osserva e che nota per esempio!

E l’Io che creativamente può cercare nuove e più funzionali strategie.

Prova questa tecnica e fammi sapere. Se vuoi affrontare un percorso emozionale che ti cambierà la vita ( e non scherzo!) leggi il mio programma, mandami un messaggio su Messenger e fissa una call su Skype gratuita per capire insieme se il mio programma fa per te.

 

La tecnica “Pesciolini nell’acquario”

Chiudi gli occhi e immagina di avere davanti a te un grande acquario, uno di quelli con le grandi vetrate e immagina di veder passare davanti a te tanti pesciolini colorati…rossi, blu, iridescenti, rosa…..

Immagina ora che la tua emozione o i tuoi pensieri ricorrenti e disturbanti siano come quei pesciolini. Mettili nell’acquario. Ogni pesciolino una sensazione, un pensiero o una emozione e resta lì a guardarli nuotare, tranquilli. Osservali.

Nuotano e passano oltre, uscendo dal tuo campo visivo. Poi tornano, poi vanno, poi si allontanano, mentre tu li osservi semplicemente.

Nota che il tuo respiro si sta preparando a cambiare e presto sarà più calmo. Stai lì ad osservare mette ricordi a te stessa, a te stesso che tu sei di più delle tue emozioni e dei tuoi pensieri.

Resta lì ad occhi chiusi ancora per un po’ mentre i pensieri e le emozioni di placano e, come i pesciolini, scivolano via. Senti ed ascolta il tuo respiro che si è fatto più calmo e quando ti sentì pronta, ti senti pronto, apri gli occhi e fai un bel sorriso di ringraziamento a Te!

Ho insegnato questa tecnica ad Elisabetta, docente di una Scuola Superiore sempre alle prese con il turbinio delle emozioni, visto che insegna in una classe di 17 enni scatenati. È stato un vero successo. Elisabetta ha imparato a dare la giusta prospettiva a ciò che prova, per poter essere poi più calma, consapevole, più sicura e pronta.

Prova questa tecnica e fammi sapere.

La “Tecnica della Mano”

Ti senti in preda di un’emozione fortissima? Ti sembra di non riuscire a gestirla perché troppo intensa ed invasiva? Magari hai appena avuto uno spavento?

Porta la tua attenzione alla mano sinistra e concentrati SOLO su di essa, guardala, osservala per circa 20 secondi. Puoi anche muovere le mani per concentrarti meglio.

Fallo semplicemente così, mentre sposti l’attenzione sulla mano sinistra e ti concentri solo su essa, lasciando andare tutto il resto.

Vedrai, sentirai, ti accorgerai che l’emozione si sarà di molto attenuata.

L’ho consigliata giorni fa a Rossana, una splendida fanciulla di 25 anni che al telefono era in preda ad una emozione violenta di spavento perché qualcuno le aveva appena tagliato la strada e lei era in motorino. So che dovrò aiutare Rossana a liberarsi al più presto dello shock, ma so anche che grazie alla tecnica della mano è riuscita a rimettersi alla guida e a tornare a casa sana e salva!

Ti ho scritto mano sinistra perché è meglio la sinistra che è legata ad una delle amigdale.

La amigdala è una potente struttura del tuo cervello fortemente legata agli stati emotivi).

Potrai usare questa tecnica, come per Rossana, specialmente in quei momenti nei quali senti che un’emozione è forte e tu puoi sentirti sopraffatta, sopraffatto da questa emozione.

ATTENZIONE: puoi usarla su di te, ma puoi aiutare un’altra persona a calmarsi, facendole portare l’attenzione sulla mano sinistra come ti ho spiegato. Pensa ad una bimba o ad un bimbo spaventato per esempio.

Usala. È semplicissima ma estremamente efficace, perché si basa su principi neurobiologici.
Anche questa volta prova questa tecnica e fammi sapere. Ti aspetto nei prossimi giorni con altri preziosi suggerimenti per imparare a governare meglio le emozioni o i pensieri ricorrenti e disturbanti.

Ti piacerebbe intraprendere un percorso che ti permetta di raggiungere le mete più grandi della tua vita, che ti cambierà la vita ( e non scherzo!) e che finalmente ti liberi dalle spine nel cuore che fino ad ora ti hanno impedito di essere realmente il meglio?

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